"Di Chiera vuole uccidere il mercato"

Di Chiera è stato paragonato per la seconda volta a Berlusconi

Parole di fuoco quelle pronunciate da De Angelis dopo che Di Chiera si è detto contrario ad una quota di base (100 milioni) per tutte le squadre, da spendere nel mercato odierno. Il regolamento non parla chiaro, per una disattenzione burocratica, ma i precedenti, e dunque la prassi, dicono che si è sempre data una quota uguale a tutti in sede di mercato invernale, pari al 20% di quella estiva.

"Uno scandalo, Di Chiera vuole uccidere il mercato!" sono le parole dell'allenatore del Real, che spiega: "In questo modo al boss sardo, che mi ricorda sempre più Berlusconi, basterà rilanciare di un milione per prendersi tutti i giocatori, mentre avendo una base uguale sarebbe cambiata la proporzione". Aggiunge De Angelis: "Facciamo un esempio: se per Ilicic uno di noi offre il massimo a disposizione, diciamo 30, e Di Chiera rilancia a 31, lo prende lui e rimane a 150 milioni contro 30; con la quota iniziale invece se l'offerta fosse di 130 ed il rilancio di 131, lo prenderebbe sempre lui, ma la situazione sarebbe di 150 a 130".

Casti si dice favorevole alla quota iniziale, ma non ad una decisione presa a maggioranza, mentre Del Croce cerca di mediare: "O 50 milioni a testa, o il sorteggio", è la sua proposta.