"Irripetibile!"

Il Real saluta Salerno: ritornerà ad aprile per l'ultima volta!

Parla De Angelis dopo un insolito silenzio durato oltre 24 ore nonostante la vittoria fosse cosa fatta già nel pomeriggio di ieri.

"Ho preso tempo per smaltire un po' di entusiasmo: la vittoria nel derby, a Salerno, con questo stato d'animo è un qualcosa di irripetibile" esordisce il mister, che spiega "ho dei ragazzi fantastici, hanno capito l'importanza di questa gara realizzando ancora una volta tre reti così da annichilire un avversario francamente disastrato: appena sei giorni fa in casa Atletic si parlava di attacco devastante, squadra da battere e scudetto mentre ora devono guardarsi le spalle".



De Angelis loda Di Natale: "Un fenomeno"



Le parole del capitano hanno colpito tutti compreso De Angelis: "Mi ha emozionato sentire Totò in sala stampa, in pochi minuti ha mostrato quanto sia forte questa squadra, dal Presidente all'ultimo massaggiatore", poi il mister elogia il suo bomber "chi realizza ventitrè reti in altrettante partite è un fenomeno, non ci sono altre parole".

Adesso lo scudetto è vicino, ma il tecnico romano smorza ancora una volta i toni: "Ci sono ventiquattro punti a disposizione, a noi basterà farne la metà, ma anche meno: credo che nessuno possa ambire ai famosi 60 punti che ad inizio stagione erano visti da molti come quota scudetto".

Tradotto al Real bastano tre vittorie nelle prossime otto gare per laurearsi campione. "Non è esattamente così, ma quasi..." risponde un sorridente allenatore del Real...