Topo Gigio mania

Mr Gigio si complimenta con i suoi negli spogliatoi

Gli studiosi di calcio hanno già preso in mano tabellini, statistiche e almanacchi del calcio. Nessuno infatti si spiega come abbia fatto Mr Gigio a rifondare un squadra che sembrava malata terminale. Eppure il miracolo è avvenuto: gli acquisti invernali, Mago Zurlì e l'avvento di Doc House, uniti al sapiente lavoro del dg Di Chiera, hanno portato la squadra oriunda sardo-romana alla conquista di 5 partite, portandola a meno 3 dal secondo posto. In questo clima Mr Gigio arriva in sala stampa per la conferenza.

Mr Gigio, buongiorno. Che dire?

Grazie. Bisogna solo dire grazie a questi ragazzi: giocavamo la partita più difficile del campionato, contro l'Atletic che aveva solo un risultato a disposizione per non perdere terreno dalla prima in classifica. Eppure i miei ragazzi erano sempre carichi.

Un clima familiare a questo punto. Ci può svelare un retroscena?

Ha detto bene: siamo una grande famiglia. Per quanto riguarda un retroscena non saprei... (si ferma un attimo, ndr) Ecco, per quanto riguarda l'ultima partita eravamo fermi nel tunnel dopo il primo tempo ed eravamo in difficoltà: a quel punto Edinson (Cavani, ndr) mi si avvicina e mi dice: "Mister non ti preoccupare, ci penso io". Mi sono commosso perchè il ragazzo ha detto quelle parole dal profondo del suo cuore e come sapete quelle parole erano reali.

Capito. Ma la domanda a questo punto è d'obbligo: come ha fatto? Intendo, la squadra era davvero data per spacciata.

Edinson Cavani: una stagione strepitosa per lui

Dice il detto: quello che il bruco chiama la fine del mondo, il maestro la chiama la nascita di una farfalla.

Mister lei ci illumina ogni momento di più. Ci avviamo alla chiusura della conferenza per riflettere sulle sue parole. Come al solito ci dia il migliore in campo.
Lo sapete tutti e l'avevo detto una settimana fa, era il giocatore su cui puntavo: Edinson Cavani.
Grazie Mr Gigio. Davvero.
Grazie a voi.

Un mister Gigio saggio come non mai.