De Angelis, dopo oltre ventiquattro ore, risponde a Del Croce. In molti credevano che, visto il silenzio di un giorno, l'allenatore romano avrebbe glissato sulle affermazioni del concittadino, invece la replica è più decisa che mai.
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Del Croce definito "croce" dell'Atletic.
Una affermazione che farà discutere. |
"Io rispetto l'Atletic Roma, squadra che porta un nome prestigioso e nessuno della mia società storpierà mai il suo nome", ha detto De Angelis, aggiungendo: "Purtroppo non è lo stesso per i nostri avversari, che hanno osato in modo indecoroso ed infantile offendere una società, i suoi tifosi, il mondo dello sport in generale".
Continua l'offensiva: "Ognuno ha la sua croce, l'Atletic la può riconoscere nel suo allenatore: tutti, tifosi, giocatori, opinionisti hanno visto quanto accaduto la scorsa settimana, quando per delle scelte bizarre di Del Croce in difesa la compagine romana ha perso il derby", ed a chi gli fa notare che la sfida è finita 1-1, risponde: "Avete ragione, non aggiungo altro perchè desidero evitare la squalifica".
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| Giovinco torna dopo un mese. |
Sulla sfida contro il Casti Team, De Angelis spiega: "Adotteremo il 3-5-2, avendo solo tre attaccanti a disposizione. In panchina andrà Di Natale, la coppia titolare sarà Borriello - Caracciolo", quindi elogia il proprio centrocampo, definendolo il più forte del torneo. Parole di apprezzamento per l'allenatore Mariano Casti: "Una persona corretta, avversario leale, ma domenica vinciamo noi".
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