ROMA, 12 novembre 2010 - “Vendo il Manchesthair”. Il presidente Sanparini, a caldo, l’aveva detto decine di volte. Per un rigore non dato, un'ammonizione di troppo, un fuorigioco non fischiato, uno score ingiusto, un arbitraggio comunque a suo dire poco limpido. Ma oggi il presidente del Manchesthair United sembra fare sul serio: “Non posso non essere d’accordo con il mio tecnico, una persona limpida ed esemplare a cui non posso davvero addebitare nulla. Ho quindi dato l’incarico di individuare un “Advisor” (banca o altro) - si legge in una nota apparsa in mattinata sul sito ufficiale del club sardo - cui affidare l’incarico della vendita delle quote della società di calcio del Manchesthair”. Il presidente, a chi lo ha incontrato, è apparso stufo, offeso, arrabbiato, ma soprattutto molto amareggiato: “Il tutto è dovuto - continua la nota firmata dallo stesso imprenditore sardo - dal fatto che mi sento ed esco sconfitto da un mondo pseudo-sportivo dove, malgrado la mia lotta, i valori sportivi sono sempre più spariti e dove regnano i poteri economici, mediatici e chissà di che altro tipo, di alcuni club che solo fra loro vogliono, con ogni mezzo, dividersi gli scudetti”. Chiaro, evidente il riferimento ai tanti episodi stagionali senza i quali la sua squadra ora siederebbe nei primi due posti. Amarezza e rassegnazione dunque: “Sono stanco di lottare, spero di lasciare il timone a personaggi che abbiamo l’entusiasmo e la forza per riportare il mondo del calcio nell’ambito dello “Sport” e dei suoi valori veri, assicurando gare dove con reciproche garanzie di equità e lealtà sportiva, possano sempre vincere, ad armi pari, i migliori”. Parole dure, sferzanti e tuttavia comprensibili.
E duqnue. cosa avverrà adesso: le fonti più vicine alla banca incaricata, parlano di un gruppo arabo intenzionato all’acquisto della società, pronto a stanziare i fondi e le conoscenze adeguate per riportare il team ai vertici della classifica. La presentazione delle offerte scadrà a metà della prossima settimana mentre per il momento l’assetto societario non cambia. Domenica prossima sulla panchina del club, siederà il vice del Mister Di Chiera.
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